La nostra storia
La prima notizia certa del Palazzo risale al 1775 e compare nel “Catasto della comunità di Cocconato”, intestato al Sig. Giò Tommaso Sacco che lasciò l’immobile in eredità alla sorella, moglie del Signor Giovanni Marchisio, Casato che fin dal 1200 aveva la Signoria di Caselle, Borgaro e altri paesi vicini e che per secoli conservò la proprietà del Palazzo. La penultima proprietaria discendente dalla famiglia Marchisio, Ida Martelletti, diede l’attuale nome all’edificio. Esso risale all’epoca medievale, anche se è nel 1700 che prese la sua forma architettonica attuale.